La digitalizzazione sta rivoluzionando giorno dopo giorno il mondo, dalle abitudini quotidiane domestiche alla professionalità. Ecco che quindi stare al passo con l’evoluzione diviene d’obbligo in qualsiasi ambito operativo, anche per quanto riguarda la gestione e l’organizzazione dei laboratori odontotecnici.
Non soltanto per quanto concerne la qualità del lavoro, ma la scelta di digitalizzare il proprio laboratorio inciderà positivamente anche nella comunicazione con gli studi odontoiatrici, divenendo più fluida, veloce e con un livello di precisione maggiore.
Riuscire a fondere assieme tecnologia e artigianalità diviene un plus a cui qualsiasi laboratorio odontotecnico dovrebbe aspirare. Le competenze acquisite nel tempo, la qualità e la precisione dei professionisti che vi lavorano, ulteriormente migliorata e accresciuta grazie all’impiego di tecnologie moderne che facilitano la comunicazione e aiutano nella creazione di protesi dentarie altamente precisi.
Analogico e digitale rappresentano il futuro in ambito odontotecnico
La qualità indubbiamente è data dall’artigianalità dei manufatti, dall’elevato grado di perfezione degli stessi, così come dalla massima funzionalità assicurata al paziente. Oggi però questi elementi non sono sufficienti per fare di un laboratorio odontotecnico un punto di riferimento di successo, al contrario è indispensabile stare al passo coi tempi e con le innovazioni di settore. Queste potrebbero infatti contribuire ad accrescere ulteriormente la precisione dei semilavorati e, al contempo, velocizzare il flusso dei dati grazie all’immediatezza che solo la tecnologia digitale riesce a offrire.
Il materiale fornito dagli studi odontoiatrici in formato digitale risulterà più preciso e dettagliato, partendo proprio dalle impronte del cavo orale dei pazienti. Sarà possibile ricevere file che forniscono una visuale a 360° della bocca in pochi minuti con un minor fastidio anche a carico del paziente che non sarà più costretto a sottoporsi a impronte tradizionali, anche facilmente danneggiabili, che spesso hanno reso l’operato del laboratorio odontotecnico difficile o impreciso. Una volta effettuate le impronte lo studio odontoiatrico potrà inviarle con pochi clic al laboratorio odontotecnico il quale con celerità potrà mettersi all’opera per sviluppare quanto richiesto mediante l’impiego di soluzioni digitali come fresatrici dentali CAD/CAM.
Questo aspetto mette alla luce tre elementi chiave che rendono la digitalizzazione un punto a vantaggio dei laboratori odontotecnici che la scelgono:
- Velocità, in quanto verranno eliminati tutti i tempi “morti” che vanno dalla presa dell’impronta all’invio della stessa tramite corriere o incaricato. Si parla di ore, se non addirittura di giornate intere risparmiate, in quanto in pochi minuti perché l’impronta in formato digitale venga inviata tramite mail al laboratorio odontotecnico
- Precisione dei dati forniti, grazie per l’appunto alle impronte in formato digitale, più ricche di dettagli e precise, non soggette inoltre al rischio di danneggiamenti come invece quelle tradizionali in gesso
- Riduzione delle tempistiche di lavorazione per l’ottenimento del manufatto richiesto.
I punti di forza dati dalla digitalizzazione del flusso di lavoro tra odontoiatra e odontotecnico permetteranno quindi a quest’ultimo di operare in maniera migliore, esaltando l’artigianalità e la precisione dei manufatti che vedranno come diretta conseguenza, una maggior soddisfazione da parte dell’odontoiatra e i suoi pazienti.