L’introduzione della tecnologia ha rivoluzionato il settore dell’odontoiatria, apportando migliorie in ogni tipo di trattamento, dall’implantologia all’ortodonzia e velocizzando considerevolmente i flussi di lavoro del Laboratorio Odontotecnico.
In particolare la tecnologia CAD-CAM ha portato benefici ai processi di produzione per le CRDP e protocolli clinici necessari per la produzione delle stesse.
Metodo analogico VS Metodo Digitale con tecnologia CAD-CAM
Per modello tradizionale si intende la tecnica che permette di realizzare la protesi dentale a partire da un duplicato della bocca del paziente (il classico modello di gesso).
La tecnologia CAD-CAM prevedrebbe, invece, la presa dell’impronta virtuale mediante scanner intraorale consentendo la riproduzione digitale dell’anatomia del paziente e fornendo dati al software, attraverso il quale è possibile ottenere un modello virtuale della protesi (CAD) che verrà realizzata poi mediante fresatura col CAM.
In realtà esiste ancora qualche riserva sull'estesa acquisizione dei fornici digitalmente.
Molti operatori attualmente utilizzano per questa fase ancora il metodo tradizionale dell’impronta con elastomero. Dallo step successivo si entra integralmente nel digitale.
Realizzare protesi dentali rimovibili col metodo digitale, attraverso l’utilizzo della tecnologia CAD-CAM presenta dei vantaggi per l’odontoiatra che ha la possibilità di rilevare digitalmente l’anatomia del paziente e accedere in poco tempo e con estrema precisione alle informazioni, ma anche per il paziente che vede ridursi le sedute dall’odontoiatra (il che comporta non solo la riduzione dei tempi di trattamento ma anche una riduzione dei costi).
In uno studio pubblicato sul Journal of Dentistry di gennaio 2019, gli autori hanno confrontato il tempo clinico necessario e i costi sostenuti per la costruzione di protesi dentarie complete rimovibili che utilizzassero un protocollo digitale CAD-CAM a due visite a confronto con il protocollo convenzionale, in ambiente universitario.
Gli studenti dell’ultimo anno di odontoiatria delll’Università di Ginevra hanno realizzato protesi totali rimovibili seguendo sia il protocollo di protesi digitale che quello tradizionale. Sono state costruite 2 serie di protesi totali (CD) per pazienti che richiedessero una CD superiore con antagonista, una parziale dentizione naturale o per i pazienti che richiedessero entrambe le protesi totali, sia superiore che inferiore.
Sono stati calcolati tempo e costi complessivi (clinici, per i materiali
È stata eseguita un’analisi di minimizzazione per confrontare i costi dei due protocolli.
Dai risultati emersi si è potuto constatare che:
Si può, quindi, concludere che il protocollo digitale per la realizzazione di protesi totali mobili ha costi inferiori rispetto al protocollo convenzionale di protesi completa.
Fatta eccezione per i costi dei materiali, i costi per il tempo clinico alla poltrona, quelli di laboratorio e le spese complessive sono significativamente inferiori per il protocollo di protesi digitale (scopri la soluzione integrata All4Dentures proposta da 88dent nel prossimo articolo).
Implicazioni cliniche: il protocollo digitale per la realizzazione di protesi totali rimovibili potrebbe rivelarsi estremamente vantaggioso per gli anziani e/o per i soggetti edentuli particolarmente compromessi, in quanto può diminuire il carico di trattamento sul paziente, riducendo le procedure cliniche, il numero di visite, i tempi di trattamento e i costi sostenuti.
Fonti:
Figini Lara, Odontoiatria33 - Protesi totali: tecnica tradizionale vs CAd/CAm. Analisi di costi e tempi di realizzazione, febbraio 2019.
Srinivasan M., Schimmel M., Naharro M., O’ Neill C., McKenna G., Muller F., CAD/CAM milled removable complete dentures: time and cost estimation study.